Postura e cellulite

Contrariamente a quanto si possa pensare, la cellulite non è soltanto un disturbo estetico, ma un’alterazione patologica del microcircolo.

Contrariamente a quanto si possa pensare, la cellulite non è soltanto un disturbo estetico, ma un’alterazione patologica del microcircolo (i piccoli vasi che uniscono le arterie con le vene presenti nel sottocute).

Le cause sono molteplici: alimentazione scorretta, abitudini di vita, alterazioni ormonali, famigliarità e alterazioni posturali.

La diagnosi fatta dal medico è basata sulla clinica con la presenza della cosi detta “pelle a buccia d’arancia”, in alcuni casi si può avvalere della tecnologia mediante la capillaroscopia e/o termoscopia.

La postura (branca della medicina che si occupa della ricerca e della cura delle cause traumatiche e non) scorretta (spesso sottovalutata) nel lungo e medio termine può determinare danni estetici, invecchia il corpo, accentua problemi dovute alle forze di gravità (seno cadente, pancetta, doppio mento).

Già chi presenta di un accumulo adiposo sull’addome, può vederlo più accentuato se presenta una retroversione del bacino, inoltre una rigidità della colonna soprattutto in zona lombare comporta ad un aumento di grassi sui fianchi.

Lunghe ore seduti, portano ad una infiammazione del tessuto sottocutaneo, dato dalla stasi circolatoria che impedisce il corretto flusso del  sangue ossigenato 

Quali sono le terapie?

Diciamo che non esiste una terapia ben precisa, partiamo comunque da una buona prevenzione cercando di eliminare i fattori di rischio (alimentazione corretta, attività fisica…). 

Come trattamento conservativo ci si può avvalere della pressoterapia e linfodrenaggio, l’ozonoterapia che mediante l’ossigeno migliora l’ossigenazione dei tessuti; l’elettropoliopolisi, uso di corrente elettrica applicata attraverso aghi nel sottocute che hanno lo scopo di ridurre il rischio cellulitico. L’ortesi plantare che permette di correggere l’eventuale difetto posturale, favorendo un buon deflusso venoso e linfatico durante la deambulazione.