Dolore ai piedi

Il dolore al piede è un sintomo algico le cui cause derivano dalla struttura muscolo-scheletrica, da problemi vascolari, neurologici o dermatologici.

Come si manifesta il dolore?

Il dolore associato al sistema muscolo-scheletrico si manifesta al livello delle articolazioni o dei tendini. Il dolore può essere conseguenza di artrite, borsite e dito a martello.

Spesso il dolore coinvolge tutta la pianta del piede ed in questo caso si parla di fascite plantare.

Il neuroma di Morton e le cisti sinoviali sono invece localizzati e si presentano come dei noduli dolenti.

Le cause vascolari del dolore comprendono l’insufficienza arteriosa e l’aterosclerosi; se la prima condizione si può associare ad una condizione edematosa e a dermatite da stasi, la seconda viene determinata da una malattia emboliza o da patologia a carico dei piccoli vasi nei pazienti affetti da diabete.La cause neurologiche da considerare nel caso di dolore al piede sono le neuropatie e la sindrome del tunnel tarsale, che si caratterizza con un intorpidimento a carico delle dita, della pianta e del mesopiede.

Come si cura?

Il dolore ai piedi è relativamente comune e può essere causato da situazioni e patologie diverse. Inoltre il dolore viene localizzato in parti differenziate del piede, dalla parte superiore all’arco interno oppure sotto le dita. Altre volte interessa la zona della pianta.

È fondamentale richiedere quindi una consulenza di uno specialista per inquadrare il problema creando un percorso terapeutico adeguato e specifico. Tramite strumentazione e test ortopedici viene definito il quadro clinico del paziente con un programma riabilitativo che porti alla soluzione del problema.

Possibile prevenire il dolore?

Innanzitutto è bene precisare che una corretta calzatura, aiuta a prevenire l’insorgenza dell’alluce valgo, e questa si rende fondamentale anche nelle fasi iniziali di cura.

La scarpa per la cura dell’alluce valgo deve avere una suola biomeccanica Timing Rocker, con punto di rotolamento anticipato di 8-10 mm a livello delle teste metatarsali costruita con una tomaia automodellante che permette di ridurre gli sfregamenti e le frizioni a livello delle prominenze ossee. L’utilizzo di un plantare personalizzato risulta utile, per contenere o correggere le eventuali alterazioni biomeccaniche e distribuire a terra in maniera ottimale il peso corporeo, aumentando la superficie d’appoggio nelle zone di iperpressione.

È possibile fare attività fisica con dolore ai piedi?

L’attività fisica moderata è possibile, a patto che vengano abbinate scarpe idonee ad alloggiare l’alluce valgo e le relative deformità, evitando sfregamenti e dolore. Consultare il proprio medico è sempre una buona norma prima di intraprendere ogni attività.