Diabete e periodo Natalizio: mangiare tutto con attenzione

Per chi soffre di diabete può essere pericoloso, pertanto è importante prestare molta attenzione ai cibi che vengono consumati...

Il Natale come da tradizione è un momento di unione famigliare, spesso, davanti ad una tavola imbandita di cibo.

Per chi soffre di diabete può essere pericoloso, pertanto è importante prestare molta attenzione ai cibi che vengono consumati.

Molte volte il paziente affetto da diabete mellito tende ad emarginarsi, soprattutto per una forma di disagio rispetto agli altri, spesso nascondendosi per mangiare ogni cosa senza “limitazioni”. Ciò può essere veramente pericoloso perché può portare a situazioni drammatiche come il coma diabetico.

Il primo consiglio che cerchiamo di dare, innanzitutto, è di non privarsi di qualsiasi cibo a priori, ma con qualche accorgimento la gestione del diabete e il periodo natalizio possono coesistere.

La Società Italiana di Diabetologia ha emanato un decalogo per il paziente diabetico da seguire durante il periodo natalizio e non solo:

  • Non digiunare troppo a lungo, soprattutto nei giorno di natale (prima della grande “abbuffata”) evitando così sbalzi glicemici elevati
  • Misurare spesso la glicemia, fondamentale prima e dopo i pasti, eventualmente provvedere con correzioni estemporanee di insulina per chi ne fa uso
  • Attenzione alle porzioni, si può mangiare tutto si, ma cercare di evitare le doppie porzioni
  • Bere acqua: soprattutto per stimolare la diuresi, evitando alcolici e bevande zuccherate
  • Verdure: consumare verdure all’inizio e alla fine del pranzo da sazietà e riduce l’assorbimento degli zuccheri (vale per tutti)
  • Utilizzare olio extra vergine di oliva e limitare l’uso di burro o strutto
  • No cibi fritti, ma cibi sani cotti al vapore o alla griglia
  • Dolci? Sconsigliati soprattutto quelli industriali, meglio una torta fatta in casa in modo da conoscere gli ingredienti
  • Attività fisica: è utile sempre per il paziente diabetico, soprattutto dopo aver mangiato, una passeggiata leggera riduce l’innalzamento della glicemia post prandiale. Una raccomandazione: l’attività fisica sempre protetta con calzature, calze ed eventualmente plantari adeguati, non dimenticarsi di controllare sempre il piede al termine
  • Compagnia: mangiare in compagnia è sempre piacevole, è opportuno accertarsi però quale sarà il menù

Come controllare il piede

  1. Esaminare ogni giorno i piedi, soprattutto fra le dita
  2. Lavare i piedi ogni giorno, evitando pediluvi
  3. Usare delicatamente pietra pomice sulle callosità
  4. Mantenere i piedi idratati
  5. Evitare di esporre i piedi a temperature troppo calde o fredde
  6. Non camminare mai scalzi
  7. Non utilizzare scarpe senza calze
  8. Utilizzare lima di carta per le unghie
  9. Non tagliare callosità o bucare vesciche: evitare il fai da te!
  10. Non ascoltare i consigli di parenti o amici ma contattare sempre il diabetologo (o curante) per qualsiasi necessità