La ciabatta per l’alluce valgo

L’alluce valgo è una deformità a livello dell’avampiede, dove il I dito (alluce) devia verso l’esterno formando cosi un’ esostosi (prominenza ossea) sulla parte mediale del piede.

La prominenza ossea è sede di dolore, borsiti, infiammazioni e anche ulcerazione, ma tale deformità altera anche la biomeccanica avampodalica, questo perché: la prima articolazione metatarso falangea (la parte dell’avampiede compresa fra  la testa del  primo osso metatarsale e la base della prima falange prossimale) ha un ruolo fondamentale nella fase finale (propulsiva del passo) pertanto una sua alterazione anatomo-biomeccanica crea squilibri pressori a livello delle teste metatarsali.  Quello che avviene è che la prima testa metatarsale non partecipa più alla fase propulsiva, trasferendo così il carico sui metatarsi adiacenti (2-3-4-5) che possono diventare sede di dolore (callosità). Laddove ho una deformità diventa fondamentale utilizzare calzature idonee con determinate caratteristiche tecniche. L’obiettivo primario è quello di alloggiare le deformità presenti.

Quindi la tomaia automodellante ed elasticizzata permette alla calzatura di adattarsi alle  deformità così da ridurre la pressione che normalmente esercita una calzatura comune. Inoltre, l’assenza di cuciture interne riduce ulteriormente lo sfregamento sulla cute. La seconda caratteristica che contraddistingue una ciabatta “protettiva” da una comune è anche la possibilità di poter inserire (eventualmente) il proprio plantare personalizzato, perché come abbiamo dette precedentemente l’alterazione anatomica del primo raggio dà problemi sotto la pianta del piede. 

Le suole “biomeccaniche” Podartis  sono studiate per ridurre l’attività articolare dell’avampiede così da ridurre ulteriormente la pressione a livello delle teste metatarsali e donare stabilità posturale.