La tallonite
Per tallonite o tallodinia si intende un dolore concentrato all’osso calcaneare (osso che si trova a livello della parte posteriore del piede e sede di inserzione del tendine d’Achille).
Per tallonite o tallodinia si intende un dolore concentrato all’osso calcaneare (osso che si trova a livello della parte posteriore del piede e sede di inserzione del tendine d’Achille).
Il sintomo doloroso può essere scatenato da numerose patologie anche se nella maggior parte dei casi è di origine meccanica. Il calcagno è il primo osso che tocca terra durante le fasi del passo, assorbendo un peso che può essere 2 volte il peso del corpo.
Il dolore può anche essere associato ad alcune patologie croniche come l’artrite rematoide o l’artrosi.
Il trattamento principalmente è conservativo, talvolta il dolore regredisce con il riposo; il medico nella fase acuta può prescrivere terapia farmacologia con FANS, associata a terapia fisica (laser, ultrasuoni, onde d’urto), sia nella fase acuta ma soprattutto nella fase successiva per evitare il ripresentarsi del dolore è consigliabile l’utilizzo di ortesi plantari, calzature e/o calze protettive.
È opportuno utilizzare una calzatura con 2-4 cm di tacco (smooth transition) in modo anche da detendere il tendine d’Achille a livello inserzionale in modo da ridurre la trazione sull’osso calcaneare.
È opportuno utilizzare una calzatura con 2-4 cm di tacco (smooth transition) in modo anche da detendere il tendine d’Achille a livello inserzionale in modo da ridurre la trazione sull’osso calcaneare.
Come ultima cosa ma non di ordine di importanza è l’utilizzo del calzino, anch’esso ha una funzione protettiva a livello della pianta del piede specialmente del retropiede, e stabilizzante del tendine d’Achille.