Le vesciche, come prevenirle, come curarle.
Le vesciche cutanee sono delle raccolte di liquido tra il derma e l’epidermide.
Le vesciche cutanee sono delle raccolte di liquido tra il derma e l’epidermide.
La causa scatenante è principalmente meccanica data dallo strofinio continuo tra la pelle e la calzatura, ma anche le scottature e la disidrosi cutanea.
Il piede è interessato frequentemente da questa patologia (dermatologica) soprattutto nelle aree dove è presente una prominenza ossea: faccia laterale del calcagno e il dorso delle dita; e maggiormente si verificano nel periodo estivo a causa dell’umidità e del calore.
La comparsa di una vescica può compromettere la normale deambulazione per il dolore esacerbato, e particolarmente in uno sportivo può compromettere la prestazione stessa.
Nei piedi diabetici dove è presente anche la disidrosi cutanea causata dalla neuropatia autonomica, associata alla ridotta sensibilità, neuropatia sesitiva, la vescica è l’anticamera dell’ulcera con conseguenze alle volte drammatiche.
Il trattamento “fai da te” più comune, consiste nel bucare la zona per far drenare il liquido presente, ma esponendo a rischio infezione l’area interessata.
È molto importante nei pazienti diabetici che si rivolgano immediatamente al medico e non agiscano con un fai da te. Nello sportivo invece, prima di eseguire la manovra, è necessario disinfettare molto bene l’area e con un ago sterile fare un piccolo buco per far drenare il liquido, successivamente medicare con un cerotto sterile.
Come prevenire la formazione della vescica?
Come prima cosa utilizzare una calzatura di una misura adeguata al piede con la conca posteriore che accolga il calcagno adeguatamente e che sia rivestito di materiale “morbido” che riduca la pressione sulla cute, caratteristica principale delle calzature per piedi sensibili.
Idratazione cutanea della cute utilizzando creme che creino anche un effetto protettivo.
Calze traspiranti così da non formare l’umidità fra calza e cute.