Vesciche ai piedi. Cause e rimedi.

La vescica è una raccolta di liquido nel sottocute che si forma in seguito a un evento meccanico (sfregamento/pressione), che genera l’organismo come mezzo di autodifesa.

La vescica è una raccolta di liquido nel sottocute che si forma in seguito a un evento meccanico (sfregamento/pressione), che genera l’organismo come mezzo di autodifesa.

È un evento acuto che può compromettere ad esempio in uno sportivo la propria prestazione, in un paziente diabetico può essere  l’anticamera di una lesione ulcerativa.

L’area anatomica del piede più colpita è il calcagno, specialmente nella parte posteriore sede di inserzione del tendine di Achille. Sia per la pressione creata dal contrafforte posteriore, che per la conformazione anatomica che in alcuni soggetti può essere più prominente (calcagno di Haglund).

Cosa fare? 

Disinfettare la cute, bucare la vescica con un ago sterile, cercando di mantenere la cute che ha così una funzione di “medicazione biologica” e medicare. In un soggetto diabetico contattare immediatamente il proprio medico curante o centro del piede diabetico di riferimento

Come abbiamo detto la causa principale è lo sfregamento e la pressione, pertanto è fondamentale prevenire l’insorgenza della situazione clinica sopra descritta.

Come prevenire? 

Utilizzare sempre una calza che isoli la cute del piede con il materiale della calzatura. Una calza, preferibilmente in cotone, che permetta l’areazione e che abbia rinforzi nella aree più sollecitate (tallone posteriore, dorso delle dita).

Mantenere la cute ben idratata con creme idratanti a base di collagene che creino anche una protezione ulteriore della cute (second skins).

Scegliere calzature con un contrafforte posteriore rinforzato e imbottito (soprattutto nei pazienti diabetici) e che abbiano uno spazio di 5-6 mm dall’apice delle dita al puntale della scarpa.